giovedì 12 aprile 2012

Pasta pane


IL PANE COMUNE
Fare il pane fatto in casa, effettivamente, non merita: è facilmente reperibile ovunque e il  prezzo è accessibile per tutti; prepararla in casa vuol dire tempi lunghi, forno acceso per almeno un'ora, farina ovunque, riuscita non garantita... insomma, non merita. Eppure la soddisfazione di addentare un pane fatto con le proprie manine è impagabile!

INGREDIENTI
1 cubetto di lievito di birra (o 350g di pasta madre)
250 g di farina 0
650 g di farina 00
sale
1 pizzico di zucchero
acqua tiepida

PREPARAZIONE
Far sciogliere lo zucchero e il lievito in un bicchiere di acqua tiepida (mi raccomando, non calda altrimenti il lievito "muore" e la pasta non si gonfierà adeguatamente).
Mescolare in una ciotola le farine al sale. Farvi un buco nel mezzo e versarci l'acqua. Impastare energicamente finché la pasta non diventerà omogenea e compatta. Se vi sembra troppo dura o rimane della farina nella ciotola aggiungete acqua; se invece la pasta è troppo appiccicosa spolverare con un po' di farina, evitando però di aggiungerne troppa.
Quando la pasta sarà ben lavorabile, impastare su una spianatoia o sul tavolo (per comodità) per almeno 10 minuti, massaggiandola con forza. Mia nonna diceva che il pane ha bisogno di una lunga lavorazione e che la pasta è pronta quando "ti fanno male le spalle".  Indicativamente, la pasta è pronta quando la "palla" che state lavorando non si attaccherà più alla superficie di lavoro.
Passato questo tempo riporre nella ciotola, coprire con della pellicola e lasciar riposare in luogo caldo e asciutto, possibilmente al buio, per almeno una notte se usate la pasta madre, almeno 3 ore se avete usato il lievito di birra.
Scaldate il forno a 200° - 220°.
Dare alla pasta forma e dimensione preferita e lasciar lievitare ancora altri 10 - 15 minuti. Infornare.
Non vi darò un tempo di cottura, perché è troppo variabile, a seconda delle caratteristiche del forno, la dimensione della pagnotta e perfino la forma. Andate a occhio: quando la crosta sarà bella dorata e la forma non sarà più molto pesante, allora sarà cotta.
Se vi rendete conto che la crosta sta dorando ma dubitate che l'interno sia cotto, abbassate la temperatura.
Quando riterrete che sia pronto, far raffreddare in un panno.





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